Postura corretta in 3 mosse


Senti che il collo e le spalle vengono spinte in avanti da una "forza sconosciuta".

Cerchi di correggere la tua postura "raddrizzando" le spalle, ma dopo un po' torni a crollare verso il basso.

Questo avviene perchè siamo tutti soggetti a tensioni fisiche ed emotive che possono influenzare negativamente il nostro equilibrio e la nostra postura..

Non dobbiamo sottovalutare queste tensioni perchè possono portarci, con il tempo, ad uno stato di malessere psico-fisico anche grave.

Postura autotrattamento

Se vuoi migliorare il tuo stato di benessere devi assolutamente imparare a comprendere la tua postura e come correggerla in modo naturale, senza forzature. So bene che avrai sentito parlare della postura migliaia di volte, ma spesso se ne parla in modo superficiale. In questo articolo ti voglio spiegare in modo semplice cosa è la postura e come migliorarla in poco tempo.


Cosa è davvero la postura?

Possiamo definire la postura come la tua posizione ottimale, mantenuta in modo spontaneo ed 𝐢𝐧 𝐚𝐫𝐦𝐨𝐧𝐢𝐚 con la gravità e l'ambiente.

In pratica la postura è l'equilibrio tra il tuo ambiente interno, cioè i tuoi segmenti corporei e l’ambiente esterno. A questo c'è anche da aggiungere l'esigenza del momento, se devi semplicemente camminare oppure se devi arrampicarti, se sei seduto in ufficio o stai praticando sport, infatti la postura migliore è strettamente correlata alle tue necessità.

Ci hanno sempre fatto credere che la postura sia solamente statica, infatti quando parliamo di postura corretta immaginiamo una persona in piedi con tutte le parti del corpo allineate. Tutto questo non rispecchia la realtà, perchè la postura è dinamica, persino quando siamo fermi eseguiamo dei micro movimenti quasi impercettibili per il nostro costante bilanciamento posturale.

Ecco che iniziamo già a vedere la nostra postura in modo diverso, cioè come un costante richiamo al nostro punto di equilibrio.

Postura autotrattamento


Spalle in dietro, petto in fuori, pancia in dentro: tutto sbagliato!

Come me sarai cresciuto con questa esclamazione: "Tieni le spalle dritte!"

Forse proprio per questo motivo molte persone credono di poter correggere la postura semplicemente spingendo le spalle in dietro, il petto in fuori e la pancia in dentro.

Tutto questo oltre a non migliorare la postura va a creare dei problemi nel nostro corpo che con il tempo possono trasformarsi in vere e proprie patologie.

Partiamo dalla premessa che se fossero sufficienti un paio di comandi standard per correggere la postura, sarebbero davvero in pochi ad avere problemi posturali e sappiamo bene che la realtà è ben diversa.

Ti dirò di più!

❌ Spingere le spalle indietro crea tensioni cervicali, dorsali e lombari, e accentua l’anteposizione del capo.

Portare il petto costantemente in fuori va a ridurre la naturale curva dorsale e crea delle tensioni dei muscoli inspiratori accessori, rendendo la respirazione meno efficace.

Tenere la pancia in dentro blocca la naturale respirazione diaframmatica.

Questi sono solo alcuni dei problemi che può creare una postura forzata, infatti il concetto principale, quando parliamo di postura corretta, è che deve avvenire in modo naturale eliminando le tensioni che ci costringono in una postura sbagliata.

La postura scorretta è come un abito scomodo e tagliato male, che tira in alcuni punti ed in altri punti cede. Migliorare la postura vuol dire migliorare il taglio del nostro "abito" così da sentirci leggeri e liberi di muoverci.

Celestino B.M.


Le emozioni influenzano la postura

Per meglio comprendere questi concetti non dobbiamo vedere il nostro corpo in modo analitico, cioè solo come una spalla, o un braccio, un ginocchio o qualsiasi altro segmento corporeo, ma dobbiamo vederlo come un vero e proprio sistema dove tutto è connesso e dove tutte le parti interagiscono costantemente tra loro.

C'è da considerare anche che il sistema corporeo è connesso ai nostri stati d'animo e alle nostre emozioni che interagiscono a loro volta con il nostro sistema posturale.

Le situazioni che viviamo nella vita di tutti i giorni, suscitano in noi diversi tipi di emozione: rabbia, gioia, paura, disgusto, sorpresa e molto altro. Queste emozioni generano una serie di cambiamenti nel nostro corpo come nella mimica del viso, nel tono di voce, nei gesti e nella respirazione. A seconda dell’emozione che si prova, la nostra postura cambia, perché ogni emozione è associata a particolari segnali del corpo.

Se osserviamo le nostre spalle quando siamo tristi ci rendiamo conto che esse tendono a chiudersi, il torace è incassato ed il capo è proteso in avanti, come se avessimo un peso tra capo e collo.

Quando, al contrario, siamo entusiasti e felici la nostra postura è sicura e più aperta.

postura emozioni

Quindi il nostro stato d’animo influenza la postura, ma non solo! Anche quello che facciamo (e quello che non facciamo) durante la giornata, influenza la nostra postura e di conseguenza la nostra salute.

Una vita sedentaria, tra i tanti problemi, provoca anche la mancanza di tono di alcuni muscoli e crea rigidità in altri settori muscolari. Per questo motivo la rieducazione posturale deve essere parte integrante della nostra vita.

Oggi vediamo come eliminare le tensioni muscolari e la rigidità articolare che ci costringono in una postura scorretta. Tutto questo grazie a 3 semplici esercizi per migliorare la postura e ritrovare il proprio equilibrio pscico-fisico.

Postura autotrattamento


Non aspettare che un'altra persona risolva il problema al posto tuo


"Vieni da me e ti risolvo il problema!"

"Fai questo trattamento e starai subito bene!"

"Prendi questa pasticca e non sentirai più dolore!"



Ma alla fine non ottieni nulla, o quasi nulla, da quelle promesse.

Tutto questo avviene perchè stai aspettando che un’altra persona risolva il problema al posto tuo.

Per esperienza ti dico che solo tu puoi risolvere queste situazioni perchè sono strettamente connesse alla tua vita. Di sicuro un professionista può darti una mano, ma nessuno meglio di te può aiutarti nelle situazioni difficili.


Prendi in mano la tua salute

L'unico modo per ritrovare il benessere e per mantenerlo stretto è quello di prendere in mano la tua salute da adesso in poi.

Solo così potrai eliminare una volta per tutte i dolori che ti affliggono da anni e potrai raggiungere il vero stato di benessere.

Purtroppo la medicina occidentale si fossilizza sul dolore e non scava sulla reale causa del problema. Per questo si prescrivono di continuo gli antidolorifici, appunto per azzittire il nostro corpo. Se prendiamo per vero questo ragionamento allora dobbiamo considerare l'anestesia totale come il benessere assoluto, ma sappiamo bene che non è affatto così. Non dobbiamo privarci della capacità di sentire il nostro corpo, anzi dobbiamo amplificarla, così da comprendere le nostre esigenze ed eliminare il problema alla radice.


✔️ Chi meglio di te può sentire il tuo corpo, la tua mente e le tue emozioni?

✔️ Chi meglio di te può percepire i segnali del tuo organismo?

✔️ Chi più di te ha a cuore il tuo benessere?

autotrattamento conoscersi curarsi


Per questo motivo devi essere tu l’artefice della tua salute.

Sei tu che devi imparare a prenderti cura di te quotidianamente. Per stare bene oggi, per vivere una vita piena e per prolungare questo stato di benessere per tutta la tua esistenza terrena.

Tutto quello che devi fare è riattivare il processo di autoguarigione che risiede in ogni essere vivente!

Appunto per riscoprire come raggiungere il tuo stato di benessere oggi ti propongo 3 tecniche per prenderti cura di te:

✅ 1. Digitopressione
✅ 2. Allungamento globale
✅ 3. Visualizzazione guidata

Postura autotrattamento


1. Digitopressione

Se il flusso di energia è bloccato in qualsiasi punto su un meridiano può causare sintomi ovunque lungo il meridiano stesso o negli organi collegati. Una volta compreso il punto di pressione possiamo eseguire il trattamento per eliminare i dolori che ci prendono all'improvviso.

Ti mostro nel video un esempio pratico di come eseguire un autotrattamento per eliminare rapidamente il mal di testa.


2. Allungamento globale

Per introdurre il discorso allungamento voglio citare le parole del film Stalker:

La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagni della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza, ciò che si è irrigidito non vincerà.

Cit. Stalker

Parlando di allungamento dobbiamo considerarne due tipi fondamentali, l’allungamento analitico e l’allungamento globale. L’allungamento analitico si prefigge di allungare un singolo muscolo mentre l'allungamento globale lavora sulla catena muscolare. Dobbiamo considerare che l'allungamento settoriale sarà elaborato dai centri nervosi superiori come un elemento destabilizzante della postura perchè va a disturbare l'equilibrio all'interno della catena muscolare. Per questo motivo, se vuoi migliorare la tua forma fisica, le tue prestazioni sportive o se vuoi semplicemente sentirti più leggero allora ti consiglio di praticare l'allungamento globale.

Ti propongo in questo breve video un allungamento globale per eliminare le tensioni che portano a dolore di spalla, cervicalgia e mal di testa.


3. Visualizzazione guidata

La visualizzazione è una tecnica che viene spesso utilizzata nella psicologia dello sport e può essere auto indotta o guidata. Nella pratica della visualizzazione vengono utilizzati tutti i sensi per creare immagini mentali, sentimenti e sensazioni correlate al risultato desiderato come se stesse accadendo ora o fosse già accaduto.

Usando tutti i tuoi sensi si richiama l’esperienza del risultato desiderato, fino a percepirlo come reale mentalmente e fisicamente.

La ricerca sull'uso della visualizzazione da parte di atleti infortunati, persone malate e coloro che si sottopongono a riabilitazione fisica ha dimostrato che l'uso di questa tecnica a risultati positivi, tra cui:

✔️ Maggiore sensazione di autocontrollo

✔️ Maggiore velocità di guarigione

✔️ Maggiore capacità di riabilitarsi

✔️ Maggiore partecipare attiva alla terapia

✔️ Maggiore positività

✔️ Diminuzione del dolore

✔️ Diminuzione dell'ansia

✔️ Diminuzione dell’uso di antidolorifici

La visualizzazione può essere usata anche per amplificare le sensazioni del nostro corpo al fine di scovare delle tensioni muscolari che possono creare problemi in futuro.

In questo video trovi una visualizzazione guidata che ti permette di eliminare le tensioni fisiche ed emozionali.

Questo è solo una delle tante visualizzazioni che possiamo fare insieme al fine di raggiungere un profondo stato di pace e serenità.

La visualizzazione è uno strumento davvero potente per amplificare la nostra capacità di autoguarigione, per questo motivo deve essere parte integrante dell’autotrattamento.

Per consigli e curiosità non esitare a contattarmi.

Un grande abbraccio
Celestino



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