Capita di sentire un formicolio al braccio o peggio, si ha la sensazione di essere punto da migliaia di spilli invisibili nel collo o nella spalla, poi si diffondono lungo la superficie interna del braccio fino alla mano. Questo evento, se ricorrente, può essere causato da quello che in inglese viene definito TOS (Thoracic Outlet Syndrome) oppure in italiano: Sindrome dello stretto toracico. Per comprendere questo disturbo e trovare una soluzione dobbiamo avere una visione globale del sistema corporeo, infatti vari fattori sono in gioco, il Sistema Fasciale, il Sistema Tensegrale e la Postura.
Cos'è la sindrome dello stretto toracico?
La sindrome dello stretto toracico (TOS) è un termine usato per descrivere un gruppo di disturbi che si verificano in caso di compressione, lesione o irritazione dei nervi e/o dei vasi sanguigni situati nella parte inferiore del collo e nella parte superiore del torace (stretto toracico).

Chi è affetto dalla sindrome dello stretto toracico?
La sindrome dello stretto toracico colpisce persone di tutte le età e sesso, ma è abbastanza comune tra gli atleti che praticano sport che richiedono movimenti ripetitivi del braccio e della spalla, come baseball, pallavolo, tennis e sport di lancio.
Non possiamo fare a meno di notare come una postura scorretta o delle retrazioni dei muscoli inspiratori accessori possono compromettere ulteriormente gli spazi fisiologici che accolgono i nervi ed i vasi sanguigni accolti nello stretto toracico superiore.
Tra poco conoscerai gli esercizi per alleviare la sintomatologia e riportare una corretta postura di quest’area, però prima dobbiamo comprendere meglio la causa della sindrome dello stretto toracico.
Quali sono i sintomi?
La sindrome dello stretto toracico si può manifestare con dolore al collo, Dolore di spalla e al braccio, intorpidimento o ridotta circolazione nelle aree colpite.
Il dolore della TOS viene talvolta confuso con il dolore dell'angina (dolore toracico dovuto a un insufficiente apporto di ossigeno al muscolo cardiaco), ma le due condizioni possono essere distinte perché il dolore della sindrome dello stretto toracico non aumenta quando si cammina, mentre il dolore dell'angina di solito lo fa. Inoltre, il dolore da sindrome dello stretto toracico aumenta tipicamente quando si solleva il braccio interessato, cosa che non si verifica con l'angina.
La sindrome dello stretto toracico colpisce più comunemente i nervi, ma la condizione può anche interessare le vene e le arterie (tipo meno comune), comunque in tutti i tipi di TOS, lo spazio toracico è ristretto e va a comprimere le strutture interne.

Tipi di TOS e sintomi correlati
Sindrome dello stretto toracico venoso: questa condizione è causata da danni alle vene principali nella parte inferiore del collo e nella parte superiore del torace. I sintomi includono gonfiore delle mani, delle dita e delle braccia, nonché pesantezza e debolezza del collo e delle braccia.
Sindrome dello stretto toracico arterioso: il tipo meno comune, ma più grave, di TOS ed è causato da anomalie ossee congenite (presenti alla nascita) nella parte inferiore del collo e nella parte superiore del torace. I sintomi includono sensibilità al freddo nelle mani e nelle dita; intorpidimento, dolore o piaghe delle dita; cattiva circolazione del sangue alle braccia, mani e dita.
Quali sono le cause della sindrome dello stretto toracico?
Le anomalie osteo-articolari e dei tessuti molli sono tra le cause della sindrome dello stretto toracico. Tuttavia ci sono delle condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare la sindrome dello stretto toracico:
-
Sport di lancio
-
Sovraccarico funzionale delle spalle
-
Retrazione dei muscoli inspiratori accessori
-
Tumori o grandi linfonodi nella parte superiore del torace o nella zona delle ascelle
-
Cattiva postura

Come rimediare al TOS?
Ci sono molti rimedi per la sindrome dello stretto toracico, dalla fisioterapia alla Medicina Tradizionale Cinese passando per la correzione posturale.
Adesso andremo a vedere degli esercizi nati dal concetto di fascia e tensegrità, un approccio tanto innovativo quanto risolutivo di molti disturbi muscolo-scheletrici tenendo in considerazione le connessioni del nostro corpo.Esercizio 1: Allungamento della catena muscolare del braccio
Il primo esercizio che consiglio (che consiglio anche per chi soffre di Dolore di spalla) è quello di allungamento della catena del braccio, in questo modo andiamo ad eliminare le tensioni muscolari e le retrazioni della fascia che possono compromettere la postura dell'arto superiore e del cingolo scapolare.

Da posizione seduta, oppure con le gambe incrociate, posiziona il braccio lateralmente ad un angolo di 45°. Tieni la mano aperta ed esercita una spinta del braccio in fuori per allontanare la mano dal busto. A questo punto inclina leggermente in capo dal lato opposto.
Durante l'esecuzione dell'esercizio concentrati sulla respirazione diaframmatica.
Esegui entrambi di esercizi prima da un lato e poi dall'altro tenendo ogni posizione per almeno 10 respirazioni lente.
Allungare la catena miofasciale del braccio aiuta a ridurre le tensioni che potrebbero causare la chiusura della spalla e la conseguente riduzione degli spazi interni dello stretto toracico.
Esercizio 2: Allungamento cervicale
A questo punto andiamo ad eseguire un allungamento dei muscoli laterali del collo posizionando la spalla in basso ed in dietro, evitandone l'anteposizione (consiglio anche questo esercizio per chi soffre di Dolore di spalla).

Da posizione seduta, oppure a terra con le gambe incrociate, posiziona la mano a terra, lateralmente e leggermente indietro rispetto al busto. Distendi il braccio, spingi la mano a terra e sentirai una spinta del busto in alto, a questo punto inclina il capo nella direzione opposta assicurandoti di spingere la spalla indietro. Quando hai preso dimestichezza con l'esercizio puoi aggiungere anche l'estensione del capo alzando il mento, ne troverai molti più benefici.
Anche in questo esercizio concentrati nell'eseguire una corretta respirazione diaframmatica.
Esegui l'esercizio prima da un lato e poi dall'altro tenendo ogni posizione per almeno il tempo 10 respirazioni lente.
Questo allungamento ti permette di eliminare in modo graduale le tensioni del collo e del braccio difendendo la posizione fisiologica della spalla. L'allungamento laterale del collo, eseguito con questi accorgimenti, è molto efficace per eliminare le potenziali cause della sindrome dello stretto toracico superiore.
Postura e prevenzione
Oltre a prevenire la sindrome dello stretto toracico superiore (quando è dovuta da un disturbo posturale), gli esercizi che abbiamo appena visto, sono importanti per prevenire patologie e disturbi causati da una postura scorretta delle spalle e del collo.
Si parla molto di postura corretta e si consigliano molti esercizi per migliorarla, ma dobbiamo anche considerare come la nostra postura può migliorare tramite la corretta respirazione e l'eliminazione delle tensioni muscolari in eccesso.
Se ti interessa questo argomento guarda il mio video:
E tu hai mai controllato la tua postura?